Il 5 Maggio 2009 la Sez. di Udine ha potuto organizzare una visita molto speciale alla Base Aerienne BA 113 “Antoine de Saint Exupery” dell’ Armée de l’Air presso Saint Dizier in Francia.

Per il tramite e l’interessamento di M. Lucien Kremer, marito della nostra conterranea Sig.ra Bruna Zanutto, un folto gruppo di soci fra i quali facevano spicco le signore, (a cui va un dovuto plauso per la non facile trasferta), dopo alcune peripezie di navigazione, hanno potuto compiere una approfondita visita alla base.
Accolti dal Comandante (già conosciuto in altra occasione dal nostro Presidente Romeo Zolli) ,dopo lo scambio rituale dei doni, sono stati accompagnati da un ufficiale che conosceva bene l’italiano (essendo di origine corsa). Dopo un breve briefing si sono potute osservare ed apprezzare molto da vicino le linee filanti del caccia “Dassault Rafale”, in dotazione ai reparti presenti sulla base, sia negli hangar di manutenzione sia in linea di volo, presenziando ad alcuni decolli, passaggi e atterraggi in formazione stretta di questo magnifico velivolo.

Per il pranzo sono stati ospiti del Circolo Ufficiali della base e il successivo commiato.
Un vivissimo ringraziamento va al M. Kremer e al Comandante della base per l’accoglienza di calorosa cortesia e disponibilità.

Successivamente si è svolta la cerimonia della deposizione di una corona d’alloro al monumento ai caduti della città di Merlebach con la partecipazione delle maggiori autorità cittadine a sugellare la fratellanza senza confini della “gente dell’aria”.

Ha fatto seguito un rinfresco durante il quale, oltre all’occasione di una più approfondita conoscenza dei colleghi francesi, è avvenuto uno scambio di specialità culinarie dei reciproci territori.

Come tradizione di tutte le trasferte della Sezione di Udine, non poteva mancare l’aspetto “turistico”, con la visita alla città di Saint Dizier, con le sue mura e l’interessante Museo Civico con reperti archeologici dell’età celtico-preromana, la cui visita ha consentito di sfoggiare la conoscenza del francese ad alcuni soci, e una meritata pausa nelle accoglienti sale espositive.

Ad essa si è aggiunta una interessante esperienza alle vicine miniere anch’esse adibite all’aspetto museale.

D’obbligo visitare la città di Metz con la sua imponente cattedrale e i palazzi classicamente alsaziani con le evidenti influenze germaniche e del gotico francese, così come l’impressionante cimitero militare di Verdun.

La gita si è svolta senza intoppi particolari in un ambiente allegro e conviviale. E tutti i partecipanti ne porteranno un piacevolissimo ricordo che sarà difficile dimenticare data l’eccezionalità che l’ha caratterizzata.